a cura di/curated by
Anna Lisa Ghirardi – Elisabetta Longari
4.10.2025 | 8.2.2026
La mostra Album 900 e furti d’archivio testimonia il modo di procedere di Pescador che tratta il proprio lavoro come un’opera aperta passibile di continui innesti, cambiamenti, montaggi e rimontaggi, memore del metodo di catalogazione di Aby Warburg. In questa esposizione, 22 grandi fogli inediti di Album 900 – composizioni di frammenti di epoche diverse – si affiancano ad altre 23 carte, prelevate dal ricchissimo archivio Pescador: Cartilagini (2022–2023), Croste (2022), Isole con la mano sinistra (1988) ed Esercizi con la mano sinistra (1989). Queste opere introducono nuove configurazioni e contaminazioni, restituendo la natura fluida e stratificata dell’inventario dell’artista.
Lucia Pescador (Voghera, 1943) si è diplomata in Decorazione all’Accademia di Brera, avviando la sua carriera artistica negli anni sessanta. Dal 1977 al 1989 è stata membro del Gruppo Metamorfosi. Dall’inizio degli anni novanta, ha intrapreso un progetto cardine: l’ampio ciclo Inventario del Novecento con la mano sinistra. In questa ricerca – che ha assunto il carattere di work in progress – copia frammenti dell’arte del Novecento organizzandoli per categorie. L’uso della mano sinistra è essenziale: esalta l’aspetto espressivo e interpretativo, evocando la destrutturazione della rappresentazione accademica del secolo scorso e conferendo alle opere un valore fantasmatico.