Per gruppi e scuole: info e prenotazioni 338 9336451. Sabato e domenica con il biglietto di ingresso è possibile usufruire della visita guidata in italiano alla sezione "L'ultimo fascismo 1943-1945. La Repubblica Sociale Italiana" alle ore 11.00 o della visita guidata in italiano alla mostra temporanea "L'ultimo Inverno 1943-1945. Dalla Resistenza alla Liberazione" alle ore 15.00. I posti sono limitati a 20 persone a visita. Info e prenotazioni info@museodisalo.it 0365 20553

Notizie Prorogata la mostra “L’ultimo Inverno”, nuovi orari e due mesi d’apertura in più, nell’anno dei record del MuSa

1 Dicembre 2025

Prorogata la mostra “L’ultimo Inverno”, nuovi orari e due mesi d’apertura in più, nell’anno dei record del MuSa

1 DICEMBRE – Il 2025 volge al termine ed il MuSa, il Museo della città Salò, coglie l’occasione per tirare le somme di un anno contrassegnato da un successo di pubblico senza precedenti che, dall’apertura avvenuta lo scorso 22 marzo con la grande mostra “Klimt. Grafica d’arte”, ha portato a registrare un record d’affluenza di 28.565 visitatori in soli otto mesi (dato aggiornato al 30/11/2025).

In attesa del dato totale che – secondo Stefano Zane, Presidente di Fondazione Opera Pia Carità Laicale e Istituto Lodroniano, ente gestore del MuSa – alla data del 31 Dicembre potrebbe toccare quota 30.000, il Museo salodiano annuncia la proroga della mostra “L’ultimo inverno 1943 -1945 DALLA RESISTENZA ALLA LIBERAZIONE”.

Pensata inizialmente fino al 6 gennaio 2026, l’esposizione rimarrà visitabile fino all’8 febbraio 2026. Curata da Rolando Anni, referente scientifico dell’Archivio storico della Resistenza bresciana e dell’Età contemporanea dell’Università Cattolica di Brescia, e realizzata in collaborazione con l’ANPI e dell’Associazione Fiamme Verdi, la mostra narra i momenti salienti della Resistenza partigiana nel territorio del Lago di Garda, in Valle Sabbia e nelle valli bresciane, attraverso oltre cento fotografie d’epoca, stampe e documenti, molte dei quali esposti per la prima volta.

NUOVI ORARI PER LE FESTIVITÀ E LA STAGIONE INVERNALE

Per festeggiare il traguardo raggiunto e, al contempo, continuare a favorire l’affluenza di visitatori, il MuSa ha rimodulato, ampliandoli, i propri orari d’apertura al pubblico.

· Dal 26 dicembre al 6 gennaio il Museo sarà aperto tutti i giorni (ad eccezione dei giorni: lunedì 29 dicembre, 1 gennaio e 5 gennaio).

· Dall’1 dicembre 2025 al 10 marzo 2026: il MuSa non osserverà la chiusura stagionale, rimanendo aperto per tutto il periodo invernale da venerdì a domenica, dalle 10 alle 18.

Fino all’8 febbraio 2026 l’ingresso al Musa consentirà inoltre di visitare la mostra “Lucia Pescador. Album 900 e furti d’archivio” (a cura di Anna Lisa Ghirardi ed Elisabetta Longari). Dedicata ad una delle protagoniste del panorama artistico contemporaneo, la mostra ripercorre quarant’anni di attività di Pescador, attraverso una selezione di 45 opere su carta, molte della quali inedite, realizzate dagli Ottanta ai giorni nostri. Il percorso include frammenti di opere storiche alternati a produzioni dense di riferimenti ai grandi temi dell’attualità, come la pandemia da Covid-19, e i delicati uccelli portalettere che Pescador disegna feriti, simbolo delle storie interrotte delle vittime del conflitto in Ucraina.